IL BICCHIERE MEZZO PIENO

IL LATO POSITIVO DI UN CONTROLLO

Ciao oggi voglio tornare su un tema che viste le assunzioni di nuovi ispettori e le indicazioni del Governo sarà sempre più frequente, ossia quello dei controlli in azienda.

Lo faccio in quanto ieri ho interagito con un cliente che proprio nella mattinata ha ricevuto un sopralluogo a carattere ispettivo per la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Del resto non so se lo rammentate ma qualche settimana fa abbiamo parato di un avvenimento simile successo nella vicina Reggio Emilia.

RIASSUMO… I Carabinieri di Novellara hanno eseguito controlli presso i laboratori tessili della zona e una imprenditrice 44enne è finita SERIAMENTE NEI GUAI.

Già perché l’azienda tessile in questione, tramite i controlli di cui sopra è risultata priva di:

  • ESTINTORI;
  • PIANO DI EVAQUAZIONE;
  • DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI.

>>ARTICOLO COMPLETO<<

RISULTATO…

“sospensione dell’attività”

“sanzioni per oltre 30.000 euro”

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IL CLIENTE

Il cliente con cui ho interagito ieri e che stiamo coadiuvando per inoltrare la documentazione richiesta dall’ASL non è purtroppo da annoverare tra coloro che vedono la sicurezza nei luoghi di lavoro come una via per:

  • una migliore operatività;
  • una migliore efficienza;
  • una maggiore sicurezza;
  • una maggiore tranquillità;
  • un vanto aziendale.

Perciò ho dovuto negli anni sempre “combattere” per cercare di attivare servizi, consulenze e formazioni obbligatorie atte a raggiungere quanto sopra.

Diviene pertanto facile che ora ciò che succederà sarà:

  • analisi della documentazione inviata;
  • segnalazione di ciò che manca;
  • tempo massimo per fare ciò che manca;
  • sanzione;
  • corsa contro il tempo per fare ciò che negli anni si è fatto finta di non sapere.

Questo perché anche costoro vedono e vedevano la sicurezza come una spesa inutile e pensavano così di risparmiare non facendo cose da loro ritenute inutili.

MA QUANTO COSTA RISPARMIARE???

Se stiamo a quanto scritto sopra…

“sospensione dell’attività”

“sanzioni per oltre 30.000 euro”

PERCIO’!

Perciò investiamo facendo…

…il documento di valutazione rischi (>>ARTICOLO SUL DVR<<)

…il piano di evacuazione (>>ARTICOLO SUL PIANO DI EVAQUAZIONE<<)

…adottando e manutenzionando regolarmente gli estintori (>>ARTICOLO SUGLI ESTINTORI<<).

E via dicendo!

CONCLUSIONI

La speranza è quella di far capire ora a detto cliente la fortuna che ha avuto… sì la fortuna di aver avuto un controllo ispettivo e non un infortunio o un infortunio mortale.

GUARDARE IL BICCHIERE MEZZO PIENO E REDIMERSI CAMBIANDO MENTALITA’!

Purtroppo costoro come altri sono molto in ritardo nella presa di coscienza verso la sicurezza, ma come sempre, possiamo ancora recuperare il terreno perso!

Come? Dobbiamo capire che sicurezza significa:

Insomma apprendere la sicurezza vuol dire far crescere il patrimonio culturale e pertanto di conoscenza aziendale, così da poter essere in grado di affrontare i rischi del futuro.

COSA ASPETTI ANCORA, SISTEMIAMO LA TUA AZIENDA… CONTATTAMI!

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Marco Mengoli
3476421585
sicurezzantincendio@marcomengoli.it

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