LA UNO, LA DUE O LA TRE

Dalle porte REI alle US…

Ciao oggi torniamo a bomba su un’argomento importante…  ossia:

– PORTE REI –

– USCITE DI SICUREZZA –

Questo perché negli ultimi dieci, ripeto dieci giorni mi sono imbattuto in diversi clienti che parlando di manutenzione porte REI e US cadevano dal cielo…

Eppure parliamo di DPC che possono incidere tantissimo sulla sicurezza di una azienda

Pare infatti superfluo, ma come anticipato non lo è ribadire come, per l’incolumità ogni azienda deve essere a conoscenza dell’importanza di sottoporre le proprie porte tagliafuoco e le uscite di sicurezza a regolari interventi di manutenzione ordinaria.

regolari interventi di manutenzione ordinaria

Fermati un attimo. Ti è piaciuto quello che hai letto fino ad ora? Allora diventa un lettore VIP iscriviti e ricevi in anteprima GRATIS tutti gli articoli e rimani aggiornato sulle novità e normative in ambito Sicurezza & Antincendio nei luoghi di lavoro.

UNA DOVUTA SPECIFICA

Porte e i portoni tagliafuoco svolgono bene il loro lavoro solo quando sono in posizione di “chiuso” e, proprio per questo motivo, in fase di costruzione vengono sempre muniti di dispositivi di “auto-chiusura“.

Ecco perché è importante, anzi fondamentale effettuare la manutenzione di questi dispositivi, perché con il passare del tempo e l’utilizzo, essi potrebbero non garantire più la chiusura automatica della porta, o una chiusura ermetica, rendendo così assolutamente inefficace il dispositivo stesso.

rendendo assolutamente inefficace il dispositivo stesso

Inoltre è importante verificare in maniera costante il corretto funzionamento dei maniglioni antipanico in quanto, in caso di cattivo funzionamento potrebbero anziché agevolare, compromettere la fuoriuscita delle persone in caso di emergenza.

Questa azione permette di tenere sia le porte tagliafuoco che le uscite di sicurezza in perfetto stato di funzionamento, chiaramente dette manutenzioni devono essere eseguite da persone competenti e qualificate.

MANUTENZIONE…

La manutenzione ordinaria della porte rei antincendio e delle uscite di sicurezza ha, come già visto, lo scopo di garantire la conservazione dello stato iniziale della porta, e consiste pertanto nell’esaminare ed eliminare eventuali difetti e/o anomalie presenti.

Detto controllo periodico va eseguito almeno due volte l’anno, al fine di verificare che la porta funzioni correttamente ed in sicurezza, secondo il punto 7.7 della UNI 11473-1.

almeno due volte l’anno

NELLO SPECIFICO

Nello specifico i controlli obbligatori da effettuare sono i seguenti:

Controllo della presenza della targhetta, cioè il marchio di conformità, fornito dal produttore;

Controllo dell’integrità, del funzionamento, del fissaggio, della lubrificazione e della posizione delle cerniere;

Controllo della coordinazione di chiusura;

Controllo delle guarnizioni, della loro verniciatura, ancoraggio e completezza;

Controllo di eventuali alterazioni dello stato iniziale, quali: cedimenti, corrosioni, crepe etc.

Controllo della scorrevolezza di apertura, controllo di tutti gli elementi che garantiscono una corretta fluidità, quindi perni, cavi, catene, contrappesi e pulegge;

Controllo del grassaggio/oliatura o di possibili perdite di olio, ispezione di tutti i componenti della serratura.

Fatto ciò, il tecnico è tenuto a:

  • verificare la completa funzionalità della porta manutentata;
  • rinnovare il cartellino di manutenzione
  • compilare e rilasciare il rapporto di assistenza e/o intervento.

E SE NON LO FAI (DATORE DI LAVORO)

Il datore di lavoro è responsabile del mantenimento delle condizioni di efficienza delle attrezzature e degli impianti di protezione antincendio, essendo tra l’altro colui che deve attuare la sorveglianza, il controllo e la manutenzione delle attrezzature e degli impianti di protezione antincendio in conformità a quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

CONCLUSIONI

Facile intuire come lo scopo dell’attività di sorveglianza, controllo e manutenzione sia quello di rilevare e rimuovere qualunque causa, deficienza, danno od impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso dei presidi antincendio e perciò, come anticipato l’attività di controllo periodica e la manutenzione devono essere eseguite da personale competente e qualificato.

RISPARMIARE, ANCHE IN QUESTO CASO NON PAGA!

COSA ASPETTI ANCORA, SISTEMIAMO LA TUA AZIENDA… CONTATTAMI!

SE L’ARTICOLO TI E’ SERVITO COMMENTA O LASCIA UN LIKE.

OPPURE ISCRIVITI AL BLOG E RICEVI GLI ARTICOLI IN ANTEPRIMA.

Marco Mengoli
3476421585
sicurezzantincendio@marcomengoli.it

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...